Perchè scegliere il biologico?

Il biologico per tutelare la tua salute e il tuo pianeta

 Una scelta per un futuro più Green.

Il 16 ottobre è la giornata mondiale sull’alimentazione. Cosa significa curare l’alimentazione? Perché si è giunti a dedicare una data del calendario a questo argomento? Non significa solo rimanere in forma, ma prendersi cura di sé conoscendo ciò che arriva nella propria tavola. Scegliere un prodotto biologico proveniente da Agricoltura italiana e, magari a km 0 non è solo una scelta personale, ma anche una scelta globale in quanto il trasporto degli alimenti e delle materie immette nel nostro pianeta una quantità sempre maggiore di CO2.   Il prodotto biologico certificato è garanzia del rispetto del Reg. (UE) 2018/848 (che definisce il sistema di produzione, trasformazione, etichettatura, controllo e certificazione biologica) e Reg. CE 889/08 che definisce la mancanza di uso di pesticidi e OGM per assicurare che il prodotto sia completamente naturale tutelando anche il benessere degli allevamenti. 

Possiamo tutelare noi stessi e l’ambiente solo con la scelta dell’alimentazione? No!

Scegliere biologico significa scegliere uno stile di vita più sano e sostenibile per l’ambiente.

Non è così complicato sostituire i classici prodotti per la cura della persona e della casa con prodotti certificati che tutelino l’ambiente ed evitino sprechi e rifiuti (detergenti solidi o in polvere in contenitori riciclabili).

Cosa si intende per prodotti biologici?

Nonostante la popolarità crescente del Bio, non tutti i consumatori sanno riconoscere un vero prodotto proveniente da agricoltura biologica.

La certificazione biologica viene rilasciata dopo diversi controlli e si applica anche all’intera catena produttiva: tutti gli elementi che entrano a far parte della filiera devono essere conformi alla produzione biologica.

Riassumendo il contenuto dei Regolamenti sopracitati, per ottenere il certificato di biologico :

• Un prodotto non può utilizzare o essere derivante da OGM (organismi geneticamente modificati), poiché non compatibili con la concezione della produzione biologica;
• Un alimento deve essere composto da ingredienti esclusivamente biologici, unica eccezione per quelli che non possono essere reperiti come tali;
• Le coltivazioni non devono utilizzare fertilizzanti sintetici, sostanze chimiche come pesticidi o antibiotici, ma devono piuttosto essere potenziate dall’ausilio di materiali organici, soprattutto se ricavati dalla produzione in loco;
• L’attenzione alle condizioni di allevamento è un requisito: è doveroso mantenere un buon livello di benessere animale. L’alimentazione animale, i mangimi, devono essere biologici e idonei ai fabbisogni e gli animali devono avere a disposizione pascoli e spazi aperti;
• In caso di agricoltura biologica deve essere applicata la rotazione delle colture, per salvaguardare il terreno dall’esaurimento delle sostanze nutritive.

Tutto questo viene semplificato nella lettura dell’etichetta grazie al marchio di biologico certificato, dal nome dell’organismo che esegue il controllo con il numero di autorizzazione ministeriale; il codice dell’organismo di controllo e il codice dell’azienda produttrice e numero di autorizzazione alla stampa dell’etichetta.(vedi immagine)

Diffidate dai prodotti che contengono solamente la dicitura “biologico” nell’etichetta.

Perchè scegliere i prodotti biologici?

Per una questione di salute: secondo uno studio della Newcastle University con a capo il professore Carlo Leifert, nei cibi coltivati secondo i Regolamenti sopra riportati risultano meno presenti residui di pesticidi e concentrazione di metalli pesanti.

Scegliere una dieta biologica, grazie al maggior quantitativo di antiossidanti (più alte del 18-69%) presente negli alimenti biologici, garantisce un apporto di minerali e vitamine che ricoprono la dose minima giornaliera raccomandata. 

Per una questione etica:  l’agricoltura biologica non prevede l’uso di sostanze chimiche o pesticidi, questo va a vantaggio anche dei lavoratori e di chi abita vicino alle coltivazioni perché non sono esposti a sostanze dannose.

Per una questione sostenibile: l’agricoltura biologica si basa su processi ecologici e di riciclo, rispetta l’ambiente e la natura creando equilibrio e di conseguenza maggiore qualità dei prodotti.

Gli animali e il terreno sono rispettati e trattati solo con prodotti biologici, questo porta ad un incremento della Biodiversità e mantiene e aumenta la fertilità del territorio. Le aziende agricole biologiche rilasciano molte meno emissioni di gas serra rispetto alle aziende agricole non biologiche, ciò consente un risparmio energetico non indifferente, perché si riducono molto i consumi energetici della lavorazione del terreno.

Se vogliamo essere completamente coerenti con la scelta del biologico, la soluzione ottimale sarebbe quella di acquistare prodotti a km 0 o quantomeno provenienti da agricoltura italiana (che ovviamente deve essere scritta nel packaging) abbattendo i costi di eventuali intermediazioni tra produttore e consumatore e avendo sempre la garanzia di prodotti freschi e locali.

Il nostro compito è quello di divulgare l’importanza dei prodotti biologici certificati e sensibilizzare le nuove generazioni ad un acquisto consapevolmente sostenibile.

Scegliere prodotti e alimenti provenienti da agricoltura biologica certificata  è il modo migliore per tutelare il nostro benessere e quello del pianeta.